picciolo

¹pic·ciò·lo

s.m.

1. TS bot. formazione allungata a sottile sezione cilindrica, che sostiene la foglia collegandola al ramo

2. CO sostegno del frutto o del fiore | peduncolo

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VARIANTI: picciuolo.

DATA: sec. XIII.

ETIMO: lat. ^*pecĭŏlu(m), var. di petiolus, dim. di pes, pedis "piede".

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²pìc·cio·lo

agg., s.m.

1. agg. LE piccolo: nel picciol cerchio s'entrava per porta (Dante) | di breve durata: in picciol tempo passa ogni gran pioggia (Petrarca) | fig., modesto, di umile condizione: io sono un picciol servidor di Natan (Boccaccio)

2. s.m. OB bambino, fanciullo

3a. s.m. TS numism. → piccolo | antica moneta fiorentina del valore di un quarto di fiorino

3b. s.m. RE tosc., moneta di scarso valore, centesimo, spicciolo | non avere un picciolo, non avere un soldo, essere poverissimo | non valere un picciolo, nulla

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DATA: sec. XII-XIII.

ETIMO: prob. der. di una radice picci-, con sign. dim., con ²-olo.